di Marc
Forster
Brad Pitt (Gerry Lane)
Mireille Enos (Karen Lane)
James Badge Dale (Capitano Speke)
David Morse (Gunther Haffner)
Pierfrancesco Favino (medico dell’OMS)
Anno: 2013
Trama
Philadelphia.
Gerry e la sua famiglia stanno vivendo la vita di tutti i giorni quando
improvvisamente tutto cambia. Una misteriosa infezione trasforma gli esseri
viventi in famelici e velocissimi zombie e la piaga sembra aver colpito il
mondo intero. Gerry, essendo un ex funzionario delle Nazioni Unite, viene
coinvolto nella scoperta della causa dell’infezione. Parte così alla
ricerca del paziente zero passando dalla Corea fino ad arrivare a Gerusalemme,
affrontando orde di famelici zombi.
CinePaura pensa che...
Il film più imponente mai fatto sugli zombi. Un tripudio di infetti
che si ammucchiano uno sopra l’altro in un kolossal appassionante. Si impone
come lo zombie movie definitivo ma i morti romeriani avevano un maggiore fascino
decadente e soprattutto facevano più paura. Rimane comunque un blockbuster da
vedere, con alcune scene che rimango in testa per la potenza (l’attacco a
Gerusalemme). Ricco di tensione anche se in alcune scene
si tende ad esagerare.
Frase del film
“Madre
natura è un serial killer. Il migliore al mondo. E il più creativo. Ma come
ogni serial killer non riesce a reprimere il desiderio di farsi catturare.
Perchè compiere dei crimini perfetti se non puoi prenderti il merito? Perciò
lei lascia delle briciole. Ma la parte difficile, e il motivo per cui ho
studiato, è riconoscere le briciole per indizi che sono. E a volte la cosa che
pensavi fosse l'aspetto più brutale del virus, finisce per essere il suo
tallone d'Achille. E lei ama celare le sue debolezze dietro i punti forti. È
una vera stronza”
Forse non sapevate che
Il film
è tratto dal libro World War Z – La
guerra mondiale degli zombie di Max Brooks
Nella colonna
sonora sono inserite canzoni dei Muse
E’ il
maggior incasso sugli zombi di sempre. Costato 190 milioni di dollari ne ha
incassati 540 milioni
Nel
cast del kolossal è presente anche l’italiano Pierfrancesco Favino, nel ruolo
di un medico dell’OMS
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