di Robert Wise
Julie Harris (Eleanor “Nora”Lance)
Claire Bloom (Theodora)
Richard Johnson (Dr. John Markway)
Russ Tamblyn (Luke
Sanderson)
Anno: 1963
Trama
Villa
Crane è da sempre oggetto di situazioni strane: violenze, suicidi e storie di
fantasmi. Il dottor Markway recluta alcune persone “sensibili” al paranormale per
svolgere studi sulla casa: Theo è una sensitiva, Luke è il goliardico erede
della casa e Eleanor è una fragile donna sola che vuole cambiare vita dopo essere
stata schiava della madre per tutta la vita. Le presenze non tarderanno a
mostrarsi durante la prima notte.
CinePaura pensa che...
Capolavoro
horror che fonda tutta la sua paura sui rumori della casa e sul disagio mentale
della protagonista Eleanor. Senza effetti speciali, riesce ad infondere un
senso di paura accentuato. Tutto il comparto tecnico è straordinario, dalla
fotografia in bianco e nero alle sontuose scenografie di casa Crane Senza ombra di dubbio, il miglior horror su
casa stregata nonché uno dei più alti momenti del cinema horror in generale.
Frase del film
“Villa Crane sta in piedi da novant’anni e
resisterà per altrettanti. Dentro, le mura resistono, i mattoni anche. I
pavimenti sono solidi e le porte restano chiuse. Il silenzio fascia le pietre e
le travi di villa Crane e noi che abitiamo qui, vi abitiamo soli. Sempre soli.”
Forse non sapevate che
Nel 1999 ne è stato fatto un discreto remake diretto da Jan De
Bont intitolato Haunting – Presenze
La casa Crane del film non è un set ma una casa vera
La porta che si deforma era in realtà fatta di gomma e legno e un
membro della troupe la spingeva da dietro, dando l’effetto di deformazione
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