Scherzi mortali - La recensione

 


Horror e piani sequenza

Emma, Madison, Jesse e Taylor passano la serata spaventandosi a vicenda quando una di loro racconta alle altre il mistero che ruota intorno agli inquilini della casa vicina. Incuriosite dal racconto e non curanti delle storie che vi ruotano attorno, le ragazze decidono di mascherarsi e di intrufolarsi nella casa per spaventare gli inquilini.


CinePaura pensa che...

 

Un piano sequenza è una tecnica in cui la scena viene ripresa dall’inizio alla fine senza stacchi di montaggio. Sono riprese molto complesse che richiedono notevoli sforzi da parte di tutti, attori, regista, direttore della fotografia e così via. Ci sono diversi esempi di piani sequenza più o meno complessi nel cinema e capita ogni tanto che anche l’horror voglia dire la sua utilizzando questa tecnica ricercata. Ne è un esempio Scherzi mortali, diretto da Jud Cremata nel 2019 (attenzione, non è un piano sequenza unico dall’inizio alla fine come raccontano le leggende del web ma diversi piani sequenza uniti insieme in maniera più o meno visibile).

Ma diciamocelo, Cremata non è Aleksandr Sokurov e la tecnica del piano sequenza utilizzata nel film evidenzia tutti i limiti della pellicola anziché esaltarne le qualità. La trama ruota attorno a un gruppetto di ragazze, fastidiose come zanzare in camera da letto di notte, volte a fare scherzi alla loro coinquilina. Quando vengono a sapere che la loro vicina di casa nasconde misteri, decidono di indossare delle maschere e intrufolarsi nella magione con lo scopo di terrorizzarla tramite qualche scherzo. Ma la vicina nasconde qualcosa di oscuro che inevitabilmente le condurrà nell’oblio. Dicevamo qualcosa in merito al piano sequenza. Tecnica ammirevole ma bisogna saperla usare e nel caso di Scherzi mortali, l’utilizzo è molto vicino all’amatoriale. Non è sufficiente riprendere una scena senza il supporto del montaggio se la scena in questione ha poco da raccontare.

Scherzi mortali, uno slasher ghost story home invasion dal sapore di mockumentary e chi più ne ha più ne metta che non ha una vera e propria personalità e, soprattutto, quello che manca è una sceneggiatura chiara. Purtroppo sembra che le protagoniste interagiscano tra di loro a ruota libera, senza un copione da seguire e anche gli eventi stessi sembrano sconclusionati. Questa generale situazione di incertezza impedisce allo spettatore di spaventarsi anche quando un piccolo brivido lo avrebbe potuto provare. Un esperimento purtroppo non riuscito.



Forse non sapevate che...                

Il titolo originale del film è Let’s Scare Julie (Spaventiamo Julie)

Sebbene sia dichiarato come un unico piano sequenza, nel film è possibile notare diversi stacchi di montaggio, alcuni ben camuffati nella ripresa

Il film è uscito in home video grazie a Midnight Factory in Limited Edition, in DVD e Blu-ray. L’edizione da collezione in tiratura limitata contiene il booklet informativo e fotografico



Informazioni

Regia di Jud Cremata


2019

Isabel May (Taylor)
Troy Leigh-Anne Johnson (Emma)
Brooke Sorenson (Jess)
Blake Robbins (zio Vince)

 

A cura di Andrea Costantini



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