Q - Il serpente alato - La recensione

 


B-movie con un serpente alato in volo sulla città

Nei cieli di New York si aggira qualcosa di spaventoso. Sembra un enorme serpente alato che miete vittime a più non posso, collegato a strani omicidi rituali che richiamano la mitologia azteca. L’unico che sembra capirci qualcosa sugli avvenimenti è un criminale che si è imbattuto in un enorme nido in cima a un palazzo e collaborerà con la polizia per scovare l’enorme mostro.


CinePaura pensa che...

Nei cieli di Manhattan la bestia sta volando! La Q del titolo rappresenta il Quetzalcoatl, una divinità con le sembianze di un serpente piumato, tanto cara alla civiltà azteca. Nel film diretto da Larry Cohen nel 1982 e interpretato da David Carradine il mostruoso uccello-rettile miete vittime nella Grande Mela, prelevandole dai tetti mentre prendono il sole, si godono un bagno in piscina oppure lavorano alla pulizia e ristrutturazione del palazzo.

Un B-movie, in quanto tale, non può essere esente da difetti ma in alcuni B-movie i difetti surclassano i pregi in maniera ahinoi non trascurabile. Partiamo dai pregi dove ci sentiamo di menzionare lo sviluppo caotico della vicenda, creativo quanto basta per destare l’attenzione anche se, forse forse, il pregio in questione è una sceneggiatura sgangherata buttata giù sulla carta del formaggio senza avere un faro di riferimento. Ci sono momenti grotteschi con humour macabro annesso, che non guasta mai e anche un paio di scene splatter (fettine di pelle rimosse dalla faccia, cadaveri in stato di decomposizione molto avanzato). Anche l’ambientazione metropolitana in cui volteggia il mostro assassino contribuisce in positivo.

Però il film è invecchiato malissimo, anzi era già vecchio nel 1982 al momento della sua uscita. La messa in scena e la recitazione ricordano i porno del periodo, il montaggio tagliato col falcetto e il mostro è quanto di più posticcio si possa immaginare. Animato da una stop-motion davvero pecoreccia per il periodo (ricordiamo che nello stesso anno Sam Raimi ha diretto La casa, eh), che quasi quasi ricorda King Kong girato cinquant’anni prima. Un film troppo povero per essere considerato un cult, crollato sotto il peso della sua ambizione.



Forse non sapevate che...                          

Il Quetzalcoatl è il nome azteco del dio serpente piumato dell'antica Mesoamerica, fra le divinità più importanti per molte civiltà messicane e centro-americane

Quando il regista Larry Cohen ha visto il Chrysler Building ha esclamato che quello sarebbe stato il posto più figo del mondo per metterci un nido. Ma il palazzo è stato utilizzato solo per gli esterni, gli interni sono stati girati in una vecchia stazione di polizia abbandonata



Informazioni

Regia di Larry Cohen

 

1982

Candy Clark (Joan)
David Carradine (Shepard)
Richard Roundtree (Powell)
James Dixon (Tenente Murray)

A cura di Andrea Costantini




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