Searching - La recensione

Internet utilizzato per raccontare un thriller senza respiro. Eccezionale.

 

Regia di Aneesh Chaganty

 

2018

 

John Cho (David Kim)

Debra Messing (Rosemary Vick)

Joseph Lee (Peter Kim)

Michelle La (Margot Kim)

Sara Sohn (Pamela Nam Kim)

Steven Michael Eich (Robert Vick)

 

Trama

Dopo la morte di Pamela, il marito David e la figlia Margot vivono le loro vite su binari paralleli, insieme nella tragedia ma senza mai incontrarsi. Quando una sera Margot esce di casa per andare a studiare da un amico, non fa più ritorno a casa. David è disperato e, con l’aiuto della gentile detective di polizia Vick, si immerge giorno e notte nella ricerca su Internet. Esplora il profilo social di Margot classificando le amicizie e studiando soluzioni per quell’enigma che pare essere senza fine. Ma sarà proprio la rete a fornire le risposte a David e saranno molto più terrificanti del previsto.  


CinePaura pensa che...

A quattro anni da Unfriended, mockumentary mostrato attraverso lo schermo di un pc, arriva Searching, diretto dall’esordiente Aneesh Chaganty, che al suo primo lavoro realizza il colpaccio. Searching, pellicola del 2018 che ha lasciato di stucco i critici di tutto il mondo, è un lavoro eccezionale, ricco di tensione che riesce nell’impossibile ovvero utilizzare un linguaggio lontano anni luce da quello cinematografico (il film è costruito utilizzando soltanto schermate di Windows, di Facebook, Instagram e altri social, oppure video ripresi da webcam) ma efficace nel costruire una storia funzionante (cosa non da poco), avvincente e originale. Un padre disperato utilizza Internet come unica risorsa per cercare la figlia scomparsa, il tutto visto dagli occhi di Internet stesso. Sembra follia eppure il film funziona alla grande. Oltre a essere innovativo e originale, Searching costruisce una storia toccante, in grado di commuovere con frasi scritte in una chat, dove una famiglia in bilico sul filo del rasoio dimostra di essere pronta a tutto pur di uscire dal baratro buio in cui è precipitata. Un film-esperimento perfettamente riuscito che fornisce il potere di raccontare alla tecnologia, non solo mezzo per comunicare ma indispensabile protagonista delle nostre vite. A Aneesh Chaganty non possiamo che fare altro che i complimenti.

 


Forse non sapevate che...

 

Sull’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha ricevuto un indice di gradimento del 93%

Il film è disponibile su Netflix

Le riprese sono durate 13 giorni ma ci sono voluti due anni per la preparazione e il montaggio

A cura di Andrea Costantini




 

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