Drive Angry - La recensione

Nicolas Cage ritorna dall’inferno per vendetta. Serve altro?


Regia di Patrick Lussier

 

2011

 

Nicolas Cage (John Milton)

Amber Heard (Piper)

William Fichtner (Il contabile)

Billy Burke (Jonah King)

David Morse (Webster)

Todd Farmer (Frank)

 

Trama 

John Milton è un criminale fuggito dall’inferno. Il motivo della sua fuga è legato alla nipotina neonata, rapita da un gruppo di satanisti guidati dallo spietato Jonah King. Il leader della setta la vuole sacrificare al Diavolo. Milton farà qualsiasi cosa per impedirgli di uccidere il suo unico legame rimasto con la figlia, anch’essa uccisa da King. Ad aiutarlo nella sua impresa c’è Piper, una cameriera sboccata che gli da un passaggio in auto e finisce coinvolta in un’avventura proveniente direttamente dall’inferno.


CinePaura pensa che...

 

Quando si parla di tamarrate, spesso c’entra Nicolas Cage, soprattutto quando deve interpretare un criminale coi capelli biondi, fuggito dall’inferno per proteggere la sua nipotina in balia di una spietata setta satanica. Perché questa è la trama del divertente e violento Drive Angry. In cabina di regia abbiamo Patrick Lussier (già noto per aver diretto alcuni horror come San Valentino di Sangue 3D) e dal suo film action non ci possiamo, né dobbiamo, aspettare qualcosa di intelligente e ricercato, perché non lo troveremo. Ciò che troveremo è invece azione ignorante fatta di inseguimenti, salti con le auto e sparatorie senza un minino di coerenza con la realtà, parolacce e volgarità e una buona dose di splatter, che non guasta mai. A completare il quadretto ci sono una splendida Amber Heard in shorts di jeans e una scena di sesso talmente folle che non può non far sorridere. Dico solo che c’entra una sparatoria, un sigaro e una bottiglia di Jack Daniels. E ovviamente Nicolas Cage. Se siete in grado di non prendere nulla sul serio e se siete fan del Nicolas Cage tamarro e del genere di pellicole in cui si solito vi recita, allora Drive Angry potrebbe diventare il vostro film preferito.

 


Forse non sapevate che...

 

Il film ha ricevuto due nomination durante i Razzie Awards 2011: Peggior attore protagonista per Nicolas Cage e Peggior coppia, condiviso tra Nicolas Cage e chiunque appaia sullo schermo insieme a lui

È stato un mezzo flop al botteghino, incassando circa 30 milioni di dollari

Al cinema è uscito in versione 3D

Il nome di David Morse è Webster e potrebbe arrivare dal racconto breve “The Devil and David Webster” dove il Webster in questione difende le persone dal diavolo.

Anche il nome di Cage è un riferimento. John Milton, lo scrittore (tra le altre cose) di Paradiso perduto

Amber Heard è stata attratta dal ruolo anche perché il suo personaggio diceva parolacce

A cura di Andrea Costantini



Nessun commento:

Posta un commento