di M. Night
Shyamalan
Mark Wahlberg (Elliot Moore)
Zooey Deschanel (Alma Moore)
Ashlyn Sanchez (Jess)
John Leguizamo (Julian)
Jeremy Strong (Auster)
Betty Buckley (Signora Jones)
Anno: 2008
Trama
New York. Central Park. In una normale giornata come tante altre,
la gente inizia a comportarsi in modo strano. Cammina all’indietro, dice cose
sconnesse fino ad arrivare al punto di togliersi la vita. La popolazione
americana inizialmente si convince che il parco sia stato attaccato dai
terroristi ma la situazione è ben peggiore di quello che sembra infatti i
suicidi si moltiplicano in tutto il paese. Elliot e la sua compagna Alma, con
la quale sta vivendo un momento di crisi, cercano di fuggire ma ben presto si
accorgeranno che la minaccia non arriva dagli esseri umani.
CinePaura pensa che...
L’uomo è una minaccia per il pianeta in uno dei
lavori più criticati di Shyamalan. Ma si tratta davvero di un film così brutto?
La risposta è no. Ci sono molti difetti come la recitazione, i protagonisti
poco approfonditi e personaggi di contorno non funzionali alla storia. Però
l’eco-horror di Shyamalan, oltre a racchiudere in se citazioni (L’invasione degli ultracorpi) e
autocitazioni (Signs) è una storia
attuale che parla della paura dell’uomo davanti alla minaccia del terrorismo,
raccontata in una maniera tanto strampalata quanto, nella sua assurdità,
funzionale. Per non parlare della classe indiscutibile con cui il regista
indiano mette in scena i suicidi.
Frase del film
“Se le api scomparissero dalla
faccia della Terra, all'uomo non resterebbero che quattro anni di vita”
Forse non sapevate che
Anche
qui, come al suo solito, il regista fa il suo cameo. Anche se non si vede mai
sullo schermo, interpreta Joey, il collega di Zooey Deschanel il cui nome
appare soltanto sullo schermo del cellulare
E’ stato nominato a quattro Razzie Award nel 2008, gli Oscar del
brutto. Peggior film, peggiore attore protagonista per Mark Wahlberg, peggior
regista e peggior sceneggiatura per M. Night Shyamalan
Ha incassato circa 160 milioni di dollari in tutto il mondo
A cura
di Andrea Costantini
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