Uno slasher ultra violento con un boogeyman
di tutto rispetto
Regia di Damien Leone
2016
Jenna Kanell (Tara Heyes)
Samantha Scaffidi (Victoria Heyes)
David Howard Thornton (Art The Clown)
Catherine Corcoran (Dawn)
Pooya Mohseni (donna dei gatti)
Matt McAllister (Mike)
Trama
Durante
la notte di Halloween, Tara e Dawn, due ragazze di ritorno da una festa, sono
ubriache e rimangono in panne con la macchina quando si accorgono che un uomo
inquietante vestito da clown le osserva. L’uomo è in realtà uno psicopatico
assassino che le tormenterà, lasciandosi alle spalle una serie di brutali
omicidi.
CinePaura pensa che...
Notte di
Halloween, ragazze sexy e stupide, un pazzo vestito da clown e stop, la storia
di Terrifier è tutta qui. Ma serve
altro per costruire uno slasher che funzioni? I più grandi slasher di tutti i
tempi sono forse passati alla storia per una trama avvincente? Direi proprio di
no perché in uno slasher che si rispetti, a farla da padrone sono due elementi:
il sangue e il boogeyman e nel film di Damien Leone entrambi sono elementi di
forte spicco. Terrifier, creato e
diretto da Leone (un nome di cui probabilmente sentiremo ancora parlare) è
tratto da un cortometraggio sempre da lui diretto nel 2011 ed è appunto uno
slasher di una semplicità disarmante, ambientato quasi in tempo reale nella
notte delle streghe dove alcune persone vengono massacrate senza pietà da un
uomo con un costume da clown. Ed ecco i due grandi punti di forza del film di
Leone: la violenza e il clown. Le scene di sangue sono estreme e, alcune,
davvero disturbanti (una ragazza viene tagliata in due a partire dalla vagina
con un seghetto per il ferro) e girate con effetti speciali artigianali davvero sorprendenti. Art il Clown è un
mostro senza un briciolo di pietà che massacra ogni persona gli capiti a tiro.
È interpretato dall’attore David Howard Thornton, la cui mimica rende il
boogeyman inquietante e grottesco. Dato che è già in produzione un sequel, non
ci stupiremmo se Art diventasse uno dei nuovi mostri sacri del cinema horror.
Una pecca è che in un film così, in cui la violenza esagerata regna sovrana,
manchino scene di sesso, elemento fondamentale per un film di questo genere.
Forse non sapevate che...
L’ambulanza che passa mentre Dawn ascolta la radio in macchina era un’ambulanza reale per una vera emergenza
David Howard Thornton ha esperienza in mimo
Jenna Kanell ha chiesto di rimanere legata tra una scena e l’altra per essere nel mood giusto durante le riprese
A cura
di Andrea Costantini
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