Di Jonathan Glazer
Scarlett Johansson (aliena)
Adam Pearson (ragazzo
deforme)
Paul Brannigan (Andrew,
primo ragazzo)
Jessica Mance (donna morta)
Joe Szula (secondo ragazzo)
Krystof Hádek (nuotatore)
Anno: 2013
Trama
Un motociclista recupera a bordo strada il cadavere di una ragazza.
Lo porta in un luogo imprecisato dove una ragazza nuda le ruba i vestiti e li
indossa. Tale ragazza è in realtà una presenza extraterrestre il cui scopo
sulla Terra è quello di adescare uomini soli per portarli in un liquido nero,
dal quale la loro energia viene letteralmente succhiata via. Tutto cambia
quando incontra un ragazzo diverso dagli altri, a causa della sua deformità. Lo
porta nel liquido nero ma poi decide di lasciarlo andare. Comincia così un
percorso nuovo per l’aliena, fatto di scoperte e interesse nei confronti del
genere umano.
CinePaura pensa che...
Jonathan Glazer è uno che ci mette un sacco di
tempo per fare un film. Vent’anni di carriera e soltanto tre pellicole sul suo
curriculum vitae. Forse perché ci tiene a mettere in scena ciò che vuole in
maniera precisa e maniacale. Ce lo dimostra Under
the Skin, il suo terzo e (per ora) ultimo lavoro. È lapalissiana la sua
voglia di mostrare, di osare e di mettere in scena qualcosa di diverso, una
fantascienza fatta di lunghi silenzi e zero astronavi. Perché Under the Skin è fantascienza nel
kubrickiano senso del termine, alla Tarkovskij, per citare un altro grande
della fantascienza “diversa”, se mi concedete il termine. Solo che il lavoro di
Glazer non è paragonabile a quello dei due maestri citati. Sebbene sia indiscutibilmente
affascinante, Under the Skin
galleggia in un plasma primordiale, governato da una sceneggiatura tanto esile
che si spezza di continuo, rendendo il continuum temporale incompleto e
incomprensibile, in svariati momenti del film. Personaggi che escono di scena
senza spiegazioni, la stessa protagonista non ci dice nulla di sé. Tutto questo
è affascinante, non vi sono dubbi, ma in bilico sul baratro dell’incompiutezza
e l’aspetto filosofico che il film vorrebbe avere viene meno di fronte a queste
lacune. Tuttavia la meravigliosa Scarlett Johansson, nei panni di una sexy
aliena, tra l’altro spesso nuda in scena, ha il fisico e la presenza scenica
perfetta per interpretare al meglio il ruolo della spaesata e confusa aliena.
Forse non sapevate che
Il film
ha incassato circa 5 milioni di dollari a fronte di un budget di 13
Adam
Pearson, il ragazzo deforme, si è rotto una gamba mentre si recava a fare le
audizioni. Il regista Jonathan Glazer lo ha comunque scelto per il ruolo,
facendogli un provino in ospedale
Scarlett
Johansson non ha usato controfigure per le scene di nudo
A cura
di Andrea Costantini
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