di J Blakeson
Gemma Arterton (Alice
Creed)
Martin Compston (Danny)
Eddie Marsan (Vic)
Anno: 2009
Trama
Due uomini, i due ex detenuti Danny e Vic rapiscono Alice e la
rinchiudono in una stanza insonorizzata. Il loro scopo è quello di chiedere al ricco
padre della ragazza un riscatto di 2 milioni di sterline. Solo che Alice non è
per niente collaborativa con i sequestratori e darà loro del filo da torcere,
facendo vacillare tutte le loro certezze. Ma non è tutto perché Alice non lo sa
ma conosce uno dei due rapitori.
CinePaura pensa che...
Ingegnoso thriller quasi interamente ambientato in una stanza in
cui si muovono soltanto tre attori, ma che di questo non ne fa un difetto. Merito
di una sceneggiatura intelligente che riesce a spiazzare con colpi di scena
inaspettati e a mantenere una buona tensione nonostante gli spazi limitati.
Elogio per la prova d’attrice di Gemma Arterton, credibile prigioniera e abile
tentatrice. Film d’esordio per il regista. Non male, direi.
Frase del film
“Non si finge la paura”
Forse non sapevate che
Dato il
budget ridotto, il regista si è ispirato a pellicole come Panic Room e Il linea con
l’assassino. Limitando le location avrebbe speso meno
Gemma
Arterton ha rifiutato la controfigura per le scene di nudo. Le era stata data
una parola segreta da pronunciare nel caso si fosse sentita a disagio durante
le scene di nudo, in modo da fermare immediatamente le riprese
Anche
nelle scene in cui non era presente, la Arterton voleva rimanere ammanettata al
letto per non uscire dal ruolo
La
prima parola del film viene pronunciata dopo 5 minuti e 25 secondi. Poi passano
altri quattro minuti prima che venga pronunciata la seconda
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