Survival of the Dead - L'isola dei sopravvissuti - La recensione

L’ultimo, fiacco lavoro sugli zombi diretto dal maestro Romero


Regia di Goerge A. Romero

 

2009

 

Alan van Sprang (Sarge "Nicotina" Crocket)

Kenneth Welsh (Patrick O'Flynn)

Kathleen Munroe (Janet /Jane O'Flynn)

Devon Bostick (Ragazzo)

Richard Fitzpatrick (Seamus Muldoon)

Athena Karkanis (Tomboy)

 

Trama

Su un’isola al largo del Delaware è in corso una disputa tra due famiglie che va avanti da quando è iniziata la pandemia degli zombie. Patrick O’Flynn vorrebbe eliminare tutti gli zombie presenti in modo da vivere in maniera serena mentre Seamus Muldoon è convinto che prima o poi qualcuno troverà una cura. O’Flynn viene costretto a lasciare l’isola perché considerato la piaga della comunità. Sulla terraferma incontra dei soldati con i quali fa ritorno a casa, solo che l’isola è stata del tutto invasa dagli zombi.  


CinePaura pensa che...

L’ultimo film diretto dal grandissimo e compianto George A. Romero. L’isola dei sopravvissuti (Survival of the Dead) è il sesto capitolo della leggendaria saga sugli zombi da lui creata nel lontano 1968 con la mitica Notte, continuata poi con l’Alba, il Giorno, la Terra e il Diario. Qui la parola chiave è: sopravvivenza. Gli zombi sono ormai ovunque e, per rimanere in vita, un manipolo di persone si rifugia su un’isola, luogo nel quale apparentemente vige la tranquillità. Ma siamo in un film horror e ovviamente le cose non possono andare secondo i piani. Siamo tutti consapevoli che Romero, negli ultimi film, avesse perso la verve e la potenza visiva che contraddistinguevano i primi lavori sugli zombi. Il budget si abbassa, gli zombi e gli effetti sono scarsi, la storia è una copia dei film precedenti e gli attori non sono i migliori in circolazione, tutte carte sfavorevoli nella riuscita del lavoro. Forse Romero sentiva il bisogno di chiudere la sua saga in qualche maniera (anche se pare ci fossero in programma un altro paio di capitoli), cercando di raccontare qualcosa di nuovo ma il risultato ahinoi non è stato dei migliori. Detto ciò ricordiamo Romero con amore, in quanto padre dello zombi come lo conosciamo, quello lento, spaventoso e devastante.

 


Forse non sapevate che...

 

È l’ultimo film diretto da Romero

Il cavallo utilizzato nel film è lo stesso del pilot di The Walking Dead

A cura di Andrea Costantini


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