di David F. Sandberg
Teresa Palmer (Rebecca)
Gabriel Bateman (Martin)
Maria Bello (Sophie)
Alexander DiPersia (Bret)
Billy Burke (Paul)
Alicia Vela-Bailey (Diana)
Anno: 2016
Trama
Il piccolo Martin viene terrorizzato da una presenza maligna che
compare nel buio di casa sua. La madre Sophie sembra essere al corrente del
fantasma, anzi, gli parla come se lo conoscesse. Martin, spaventato, si mette
in contatto con la sorella Rebecca che se n’era andata di casa parecchio tempo
prima. I due fratelli indagano sul passato della madre e scoprono che la donna ha
avuto contatti con una certa Diane, lo stesso nome con cui si firma lo spettro.
CinePaura pensa che...
Nato come un mini-mentraggio di grande successo
in rete, Lights Out è diventato un
film per mano dello stesso regista del corto. Prendere una trama di un minuto
di film e portarla a un’ora e venti era impresa ardua e infatti il plot è
quanto di più scontato si possa vedere. Se si mette da parte l’originalità
della vicenda, tutto sommato il film ha il suo perché. Il fantasma come ombra
nel buio spaventa e anche il ritmo non fa annoiare lo spettatore. Il corto
faceva più paura.
Frase del film
“C’è una donna morta in questa
casa e l’hai fatta entrare tu”
Forse non sapevate che
Il
corto Lights Out è stato notato da
James Wan che ha proposto al regista David F. Sandberg di farne un
lungometraggio. Visto il successo di botteghino e critica del film, a Sandberg
è stato proposto di girare Annabelle 2
Nel
film appare in un piccolo ruolo Lotta Losten, protagonista del cortometraggio
originale, nonché moglie di Sandberg
Teresa
Palmer non conosceva il vero aspetto di Diana e lo ha visto per la prima volta
quando ha girato la scena al buio in cantina. Questo per rendere la sua
reazione più veritiera.
La casa
del film è la stessa usata in Ouija e
Ouija - Le origini del male
A cura
di Andrea Costantini
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