di Frank Darabont
Tom Hanks (Paul Edgecomb)
David Morse (Brutus Howell)
Michael Clarke Duncan (John Coffey)
James Cromwell (Warden Hal Moores)
Michael Jeter (Eduard Delacroix)
Graham Greene (Arlen Bitterbuck)
Doug Hutchison (Percy Wetmore)
Sam Rockwell ("Wild Bill" Wharton)
Barry Pepper (Dean
Stanton)
Anno: 1999
Trama
1935. Paul Edgecomb lavora nel braccio della morte del
penitenziario di Cold Mountain. Un giorno tra i detenuti condannati a morire
arriva John Coffey, gigantesco uomo accusato di aver stuprato e ucciso due
gemelline. Paul instaura subito un rapporto con il nuovo detenuto che si rivela
essere un bambino nel corpo di un gigante. Il suo atteggiamento fragile fa
vacillare le certezze di Paul che inizia a credere che non sia lui il colpevole
del duplice omicidio. Inoltre alcuni episodi soprannaturali che si verificano
intorno al gigante non fanno altro che dare conferma alla guardia che John
Coffey non può morire. Non deve assolutamente morire
CinePaura pensa che...
Straordinaria epopea tratta da uno dei più grandi capolavori di
Stephen King. Una storia appassionante, straziante e magistralmente
interpretata da tutto il cast che non annoia mai nonostante le oltre tre ore di
durata. Un film in cui i mostri sono gli esseri umani, spietate creature che
hanno dimenticato di avere un cuore e un anima. E John Coffey è entrato nei
cuori di tutti noi con la sua titanica presenza e il suo animo gentile. Da
vedere e rivedere con i fazzoletti a portata di mano.
Frase del film
“Tutti noi dobbiamo morire, non ci sono eccezioni, ma qualche volta,
Dio mio, il miglio verde sembra così lungo”
Forse non sapevate che
Ha
ottenuto quattro nominations agli Oscar: miglior film, miglior attore non
protagonista Michael Clarke Duncan, miglior sceneggiatura non originale e
miglior sonoro
La
prima edizione del romanzo di King è uscita in edicola in sei volumi periodici
Michael
Clarke Duncan è morto nel 2012 a causa di un infarto
Frank
Darabont è un affezionato delle trasposizioni delle storie di King. Sono suoi
anche Le ali della libertà e The Mist.
Nella
realtà Michale Clarke Duncan era alto come David Morse e James Cromwell. Con attenti
giochi di camera, lo hanno fatto risultare almeno mezzo metro più alto
Durante
una visita sul set, Stephen King ha chiesto di essere legato sulla sedia
elettrica ma si è subito sentito a disagio e si è fatto liberare all’istante
In una
classifica inglese è finito al secondo posto dei film strappalacrime. Al primo
posto chiaramente c’è E.T
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