The Cursed - La recensione

 


Maledizioni e licantropi nella campagna dell’Ottocento

 

John McBride viene inviato nella campagna francese per determinare se il cadavere di un adolescente ritrovato nei boschi è opera di un essere umano o di un animale. Non è il primo caso di omicidio nel villaggio e le credenze popolari portano a pensare che si tratti delle conseguenze di una maledizione lanciata da un popolo nomade prima di essere stato sterminato.


CinePaura pensa che...

 

La storia vera o presunta relativa alla Bestia del Gévaudan narra di uno spaventoso animale feroce che uccise decine di persone nella campagna francese dell’Ottocento. Tale storia viene ripresa (per la seconda volta, dopo Il patto dei lupi del 2001) in The Cursed, horror licantropesco distribuito sulla piattaforma Netflix.

Dopo un incipit ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, la vicenda si sposta a fine Ottocento nella campagna rurale, quella fatta di nebbia, persone cattive e maledizioni. Quando un popolo nomade viene sterminato dalla gente locale, questi ultimi, prima di soccombere nel peggiore dei modi, lanciano sugli aguzzini una maledizione che si ritorcerà loro contro in maniera spietata. Un film sui licantropi giocato inizialmente sull’immaginazione con una bestia che agisce spesso nell’ombra, nascosta dai cespugli o da lenzuola appese, in maniera subdola e furtiva. Quando poi si palesa in tutto il suo orrore (con momenti da body horror) non delude le aspettative.

I pregi nel film di Sean Ellis non finiscono qui. Oltre alla già citata ambientazione lugubre, va menzionata la regia misurata e precisa, specie in alcuni momenti come lo sterminio della popolazione nomade ma soprattutto la realizzazione dello spaventapasseri, davvero terrificante, forse il più spaventoso mai visto sullo schermo. I punti positivi si equiparano con quelli deboli. La durata di quasi due ore è eccessiva e i personaggi, fatta eccezione di qualche caso sporadico, sono superficiali. Tirando le somme, un horror d’atmosfera valido con alcuni momenti di efficace crudeltà e qualche spavento genuino.



Forse non sapevate che...                          

Il film è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2021 con il titolo Eight for Silver



Informazioni

Diretto da Sean Ellis

 

2021

Boyd Holbrook (John McBride)
Kelly Reilly (Isabelle Laurent)
Alistair Petrie (Seamus Laurent)
Roxane Duran (Anais)

A cura di Andrea Costantini



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