di Wes Craven
Neve Campbell (Sidney
Prescott)
Courteney Cox Arquette (Gale Weathers)
David Arquette (Linus
Riley)
Jamie Kennedy (Randy
Meeks)
Laurie Metcalf (Debbie
Loomis)
Timothy Olyphant
(Mickey Altieri)
Elise Neal (Hallie
McDaniel)
Jerry O'Connell (Derek
Feldman)
Liev Schreiber (Cotton
Weary)
Anno: 1997
Trama
Durante
la proiezione del film Squartati,
ispirato agli omicidi di Woodsboro avvenuti tempo prima, vengono uccise due
persone da un uomo travestito da Ghostface. Qualcuno si
sta divertendo a emulare gli assassini che avevano sconvolto la città. Sidney
Prescott e i suoi amici sono di nuovo in pericolo. Nel frattempo Gale Weathers
e l’agente Linus sono tornati in città mentre Cotton Weary, l’uomo che è stato
ingiustamente accusato dell’assassinio della madre di Sidney è stato
rilasciato.
CinePaura pensa che...
Secondo capitolo della fortunatissima saga che ha risollevato le
sorti del genere slasher. Come nel primo film si gioca molto sulle citazioni
dei film horror oltre che alle autocitazioni di Scream stesso. Craven non delude, dirige con intelligenza e un
misurato senso del tempo ma soprattutto non commette l’errore di esagerare,
come spesso avviene nei secondi capitoli. Ci ironizza addirittura sopra in un
divertente dibattito su quanto i numeri due siano la morte del cinema horror. Un
po’ forzata e poco verosimile l’ultima parte, ma si sorvola e ci si diverte.
Frase del film
“Qual è il tuo horror preferito?”
“Showgirls. L’ho trovato
spaventoso”
Forse non sapevate che
Prima
di morire, Sarah Michelle Gellar guarda in televisione Nosferatu – Il vampiro (1922)
Nel
primo film Sidney dice che con la fortuna che si ritrova, nel caso in cui
avessero fatto un film sui fatti di Woodsboro il suo personaggio sarebbe stato
interpretato da Tori Spelling. In Stab,
il film nel film, Sidney è proprio interpretata da Tori Spelling
Tutto
il cast non fu informato sull’identità del killer fino a pochi giorni prima
delle riprese della scena finale. Inoltre hanno dovuto firmare tutti un
contratto che vietava loro di rivelare il nome dell’assassino
Matthew
Lillard, morto nel primo film, fa la comparsa alla festa
Nella
stanza da letto di Sidney, appeso ad un armadio c’è il maglione rosso e verde
di Freddy Krueger
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