di Mick Garris
Jonathan Jackson (Alan Parker)
David Arquette (George Staub)
Cliff Robertson (Contadino)
Barbara Hershey (Jean Parker)
Erika Christensen (Jessica Hadley)
Barry W. Levy (Julian Parker)
Anno: 2004
Trama
Alan Parker è un giovane che soffre di crisi depressive e
personalità multipla, nonché ossessionato dalla morte. Ma il peggio deve ancora
venire infatti riceve una telefonata in cui gli comunicano che la madre ha
avuto un ictus. Deciso ad incontrarla prima che succeda il peggio, parte per un
viaggio in autostop che lo porterà nei meandri più oscuri della sua mente, tra
allucinazioni, sensi di colpa e crisi esistenziali. Nel viaggio incontrerà un
uomo, George Staub, morto tempo prima e che si spaccia per una specie di
traghettatore di anime per l’inferno.
CinePaura pensa che...
Mick Garris,
nonostante sia specializzato nella trasposizione televisiva delle opere di
Stephen King, non è di certo definibile come il re dell’horror. Le sue
pellicole, infatti, sono spesso di bassa qualità e di fattura televisiva. Non è
da meno Riding the Bullet, anch’esso tratto da un racconto vero Re dell’horror.
L’ambientazione, la fotografia, tutto è artefatto ma c’è un qualcosa che comunque
permette di continuarne la visione. La storia è misteriosa e spesso non si distingue la realtà dall'immaginazione del protagonista. Lungi dall’essere
un capolavoro, non il peggiore nella filmografia di Garris. Protagonisti poco credibili.
Frase del film
“La morte corre veloce”
Forse non sapevate che
È
tratto da un racconto di King inizialmente uscito come racconto multimediale e
ottenne un grande successo in internet. È stato poi successivamente inserito
nella raccolta cartacea Tutto è fatidico
In una
scena verso il finale, David Arquette pronuncia la frase “stanno venendo a
prenderti Barbara”. È una citazione de La notte dei morti viventi
La macchina
guidata da George Staub è una Plymouth Fury del 1958, lo stesso modello di Christine – La macchina infernale
L’infermiera
che si prendere cura di Jean Parker si chiama Annie Wilkes. Chi non lo sapesse,
è il nome della protagonista di Misery non deve morire
A cura
di Andrea Costantini
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