di Jordan Galland
Louisa Krause (Ava)
Lou Taylor Pucci (Ben)
Alysia Reiner (Noelle)
William Sadler (Bernard)
Carol Kane (Talia)
Joel De La Fuente (Escobar)
Anno: 2015
Trama
Ava è stata posseduta da un demone ma
fortunatamente ne è uscita. O quasi perché ha seminato in giro per la città
feriti e danni ingenti e pertanto è in stato di arresto. Ma ha una possibilità
di rendezione: prendere parte ad una specie di alcolisti anonimi per ex
posseduti nei quali un tutor aiuta le vittime a sconfiggere in maniera
definitiva il demone che ancora vive dentro di loro. Ava inizialmente restia,
partecipa alle sedute ma nel frattempo indaga sulla notte in cui aveva il
demone dentro, della quale non ricorda nulla.
CinePaura pensa che...
Finalmente un modo nuovo per mostrare sul grande schermo le
possessioni demoniache. Non sono più un tabù, ma ben conosciute e con diversi
metodi per affrontarle. Questo horror semi sconosciuto fortemente contaminato
dall’ironia, vince sicuramente sull’originalità ma pecca in tensione. Sebbene
la trama sia innovativa, la sceneggiatura potrebbe essere discutibile in alcuni
passaggi un po’ forzati, nonostante le scene valide ci siano, come tutte la
parte dei “posseduti anonimi”. Brava la protagonista Louisa Krausa, credibile
nel ruolo di Ava. Una cosa è certa: aveva le potenzialità per diventare un cult
ma ha giocato le sue carte senza rischiare troppo. Peccato.
Frase del film
"I should warn you. It’ll change you”
“Oh, no, I’ve been possessed before”
“I meant invocation. The spell.
Forces like these they leave their mark”
Forse non sapevate che
Il
regista nel 2009 ha diretto una commedia intitolata Rosencrantz and Guildenstern Are Undead, che si rifà al film di Tom
Stoppard del 1990 Rosencrantz and
Guildenstern Are Dead
A cura
di Andrea Costantini
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